Aprirà i battenti nel 2022 all’interno del Moricoro Park (noto anche con il nome di Love Earth Expo Memorial Park) presso la città di Nagakute, il Ghibli Park, parco divertimenti dedicato ai capolavori cinematografici del celebre studio di animazione fondato da Hayao Miyazaki e dal compianto Isao Takahata.
A distanza di oltre un anno dall’accordo siglato nell’estate 2017 tra Toshio Suzuku, producer di Studio Ghibli e Hideaki Ōmura, Governatore della prefettura di Aichi, ecco apparire in Rete ulteriori dettagli sulle cinque aree tematiche del parco ispirate ad altrettanti lungometraggi animati studio cinematografico giapponese.
Collina della giovinezza
In quella che probabilmente sarà la zona d’ingresso al parco, i visitatori provenienti da una sopraelevata potranno raggiungere le aree verdi utilizzando il già esistente ascensore, rimodellato secondo l’architettura steampunk de Il castello errante di Howl. Nelle vicinanze dell’ingresso troverà spazio la fedele riproduzione del negozio di antiquariato Chikuya de I sospiri del mio cuore: qui i visitatori potranno far propria un’ampia varietà di merchandise legata allo Studio Ghibli.
Grandi magazzini Ghibli
Questa area del parco sarà caratterizzata da un nostalgico mix di edifici in stile giapponese e occidentale, ma anche negozi e caffè, una sala espositiva, una sala cinema e, stando a voci di corridoio non ancora confermate, un originale fabbricato consacrato al personaggio del Gattobus.
Foresta di Dondoko
Il fulcro di questa zona sembra essere la replica già esistente della casa di Satsuke e Mei de Il mio vicino Totoro: pare che l’area circostante l’abitazione ricrei fedelmente l’affascinante sensazione di visitare la campagna giapponese durante il periodo Shōwa. Passeggiate e sentieri trasporteranno i visitatori del parco nelle campagne giapponesi tipiche del film datato 1988 che ha visto il debutto su grande schermo della fantastica creatura divenuta successivamente il simbolo di Studio Ghibli.
Villaggio Mononoke
Un’area ispirata alla Città del Ferro (Tataraba) e al villaggio di Emishi visti in Princess Mononoke. La zona permetterà ai visitatori di provare la sensazione di vivere in un reale insediamento di montagna, consentendo loro di sperimentare la tradizionale cucina alla griglia del Periodo Muromachi.
La valle delle streghe
I documenti diffusi dalla prefettura di Aichi indicano l’estetica nord europea degli inizi del Novecento de Il castello errante di Howl e la casa e il giardino della gentile fornaia Osono a Koriko, ridente cittadina di mare di Kiki – Consegne a domicilio, come fonte di ispirazione per il design di questa zona, dove sorgeranno edifici ispirati dai lungometraggi animati citati, ristoranti e luoghi di riposo per i visitatori del parco.
La roadmap del Ghibli Park prevede l’apertura delle prime tre aree entro l’autunno del 2022, con le due restanti pronte per il 2023.
Finalità del Ghibli Park è quella di realizzare uno spazio per famiglie, immerso nella natura, dove i visitatori possano intraprendere un rilassante percorso e, allo stesso tempo, vivere la magia dei film dello Studio Ghbili. Obiettivo dichiarato è anche quello di preservare la bellezza naturale del caratteristico parco di Nagakute, un’area verde dall’estensione di oltre 200 ettari (2 chilometri quadrati circa) aperta al pubblico a partire dal 2005 e suddivisa in aree dedicate alla famiglia e agli sportivi dell’ultim’ora, con tanto di piste ciclabili, giochi all’aperto per bambini, laghetto per la pesca e un vaporetto che permette di “tagliare” la riserva, ammirandone i tipici scorci.

Un’immagine del parco da dove è possibile ammirare la fedele ricostruzione della casa delle sorelle Satsuki e Mei, protagoniste del lungometraggio animato “Il mio vicino Totoro”.
Fonti consultate: Grape. Tutte le immagini © Studio Ghibli.