L’appuntamento è fissato: Synesthesia, nuova opera narrativa firmata da ebi-hime e distribuita da Ratalaika Games, sarà disponibile dal 16 maggio 2025 su Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X/S. Visual novel dai toni fantascientifici ed esistenziali, il titolo propone un viaggio tra le fragilità della mente e i misteri della percezione, con un impianto narrativo ricco di scelte e un’estetica ispirata ai canoni delle VN giapponesi dei primi anni Duemila.
In un futuro prossimo segnato da un’improvvisa fioritura di capacità psichiche in una ristretta fetta della popolazione giovanile, l’Istituto Scientifico Huntley accoglie giovani dotati per studiarli e guidarli nella comprensione dei loro poteri. Tra loro c’è Ziek, studente universitario affetto da una particolare forma di sinestesia, che gli permette di cogliere significati nascosti attraverso manifestazioni cromatiche visive. La sua esperienza all’interno dell’istituto, però, si trasforma presto in un confronto con realtà nascoste e pericoli inaspettati.
Un dramma interattivo tra scelte narrative e riflessioni filosofiche
Synesthesia si configura come una visual novel fortemente incentrata sui personaggi, in cui le relazioni, i dialoghi e le decisioni plasmano il corso degli eventi. Il racconto si dirama attraverso percorsi multipli legati alle varie protagoniste, ciascuno con il proprio epilogo, fino al raggiungimento di una conclusione definitiva, sbloccabile dopo aver esplorato tutti i possibili itinerari narrativi. L’architettura del gioco prevede un flusso tracciabile mediante una mappa interattiva, che consente di ripercorrere le tappe fondamentali senza soluzione di continuità.
La narrazione è impreziosita da momenti esplorativi in stile punta-e-clicca e da piccoli enigmi ambientali, pensati per spezzare il ritmo della lettura e coinvolgere attivamente il giocatore. L’apparato sonoro si distingue per la colonna sonora originale, composta da oltre venti brani firmati da Caleb Coles, e per un doppiaggio che alterna voci umane e sintesi vocale, mantenendo muto il protagonista per favorire l’immedesimazione.
Il titolo adotta uno stile visivo pulito ed essenziale, con personaggi disegnati secondo un’estetica anime che omaggia la scuola visiva dei primi anni del secolo. Tutti gli elementi grafici sono proposti in alta definizione, conferendo nitidezza alla componente emotiva delle scene e rafforzando la tensione drammatica che accompagna l’intera esperienza.
Synesthesia si rivolge a un pubblico in cerca di una narrazione intensa, strutturata su tematiche profonde e accompagnata da un grado calibrato di interazione. L’opera si inserisce nel filone delle visual novel moderne che non rinunciano alla profondità concettuale, offrendo al contempo strumenti di accessibilità e rigiocabilità per chi desidera esplorare ogni sfaccettatura del racconto.