Daltanious torna a ruggire! Il leggendario robot si reinventa grazie a un artista giapponese
Un redesign che cattura l’essenza del robot e lo proietta nel futuro.
Un redesign che cattura l’essenza del robot e lo proietta nel futuro.
Il risultato, condiviso su Twitter dallo stesso Maeda, ha rapidamente conquistato il cuore degli appassionati, scatenando un’ondata di commenti positivi e elogi sperticati.
Il redesign di Hiroyuki Maeda porta una ventata di modernità al Trider G7, mantenendo però intatto il fascino originale del robot.
Il prodigioso robot formato da cinque leoni meccanici è ora un gigantesco mecha posseduto da uno shikigami con una imponente chioma e una lunga coda.
Il redesign è ispirato alle recenti rivisitazioni di in chiave “Infinity” dei super robot di Toei Animation della scuderia di Gō Nagai per Bandai Spirits.
L’illustratore e character designer giapponese ha condiviso su Twitter la rielaborazione del robot a energia solare pilotato da Haran Banjo.
L’illustratore e character designer giapponese ha condiviso in Rete il notevole redesign del super robot che ha segnato una generazione.
L’esaltante progetto dell’illustratore giapponese è il giusto tributo al franchise creato da Go Nagai e Ken Ishikawa nel 1975.
L’illustratore e character designer giapponese ha condiviso in Rete il notevole redesign del robot magnetico ideato da Go Nagai nel 1975.
L’illustratore e character designer giapponese ha condiviso in Rete il notevole redesign del super robot che ha segnato una generazione.