Debuttava il 21 marzo 1988 in Giappone, esattamente 33 anni fa, il primo capitolo di Jungle King Tar-Chan (Jungle no Ouja Tāchan), manga scritto e illustrato da Masaya Tokuhiro incentrato sulle demenziali avventure del muscoloso Tar-chan e di sua moglie Jane.
La serie a fumetti di Tokuhiro è stata pubblicata a puntate sulle pagine della rivista Weekly Shōnen Jump di Shūeisha da marzo 1988 a giugno 1990. A metà della serializzazione, il titolo è stato cambiato in New Jungle King Tar-chan (Shin Jungle no Ōja Tar-chan) e la pubblicazione è proseguita fino all’aprile 1995.
Il manga di Masaya Tokuhiro, ancora inedito in Italia, è stato raccolto da Shūeisha in dieci volumi tankōbon pubblicati tra ottobre 1988 e gennaio 1991. New Jungle King Tar-chan è stata pubblicato in venti tankōbon tra febbraio 1991 e luglio 1995.
La serie di Masaya Tokuhiro si concentra sulle demenziali avventure di Tar-chan, muscoloso emulo di Tarzan, abbandonato nella savana in tenera età e trovato e allevato dallo scimpanzé Etekichi. Tar-chan ha una moglie carissima, Jane, un tempo top model a New York e ora sedentaria massaia con qualche chilo di troppo. Tra gag slapstick, siparietti sexy e paradossali trovate (il protagonista è estremamente flessibile e può piegarsi all’indietro per leccarsi le natiche) Tar-chan dovrà combattere contro i pericolosi bracconieri che minacciano gli animali e la sua quotidianità familiare. Al suo fianco il suo discepolo, Pedro Kazmaier e un maestro di arti marziali cinesi, Ryo.
Un adattamento televisivo anime composto da cinquanta episodi, realizzato dal defunto studio di animazione Group TAC, è stato trasmesso su TV Tokyo tra ottobre 1993 e settembre 1994.