L’incontro tra arte tradizionale giapponese e immaginario cyberpunk si concretizza in “TechnoByobu: The Ghost in the Shell”, la seconda opera della serie “TechnoByobu” annunciata da U/M/A/A per il 2026. Ispirata al capolavoro fantascientifico di Masamune Shirow, questa nuova creazione sarà realizzata come tradizionale paravento giapponese, utilizzando foglie in ottone dorato e sofisticate tecniche di stampa pigmentata multilivello.
Dopo il successo del primo progetto, “TB-01: Electronic Fan Girl”, che rendeva omaggio all’estetica della Yellow Magic Orchestra, la nuova iterazione della serie “TB-02” sceglie di celebrare una delle icone più rappresentative del cyberpunk nipponico. Motoko Kusanagi e i Fuchikoma, elementi centrali del manga originale del 1991, saranno protagonisti su una superficie brillante e preziosa, in un connubio tra tecnologia e raffinatezza che attraversa tempo e spazio.
La presentazione ufficiale del prototipo avverrà dal 4 giugno 2025 al Design Shanghai, uno degli eventi più prestigiosi dedicati al design contemporaneo in Asia. Il pubblico potrà ammirare l’inedita fusione tra arte classica e visione futuristica, in un contesto che enfatizza l’innovazione estetica e la sperimentazione tecnica.
L’opera, prodotta in edizione limitata e numerata, sarà alta 150 cm e larga 140 cm, con un peso contenuto di circa 4 kg. Sarà proposta come pezzo da collezione per appassionati d’arte e fan della saga, con possibilità di pre-registrazione tramite il sito ufficiale. Il prezzo non è stato ancora annunciato, ma l’unicità del progetto lascia presagire un valore destinato al mercato dell’arte contemporanea.