Nell’ambito della manifestazione online Annecy International Animated Film Festival 2020 è stato presentato il primo, brevissimo, trailer del film di animazione The Summit of the Gods, adattamento per il grande schermo dell’omonimo manga del compianto Jirō Taniguchi.
Il progetto, annunciato nel 2015, sarà una produzione francese firmata Folivari con sequenze di animazione tradizionali e 3D: il film sarà diretto da Patrick Imbert, con Magali Pouzol alla sceneggiatura in collaborazione con Jean-Charles Ostorero. Le musiche saranno composte da Amine Bouhafa e Diaphana Distribution si occuperà della promozione del lungometraggio in Francia. L’uscita della pellicola nelle sale transalpine è prevista per il 2021. Wild Bunch International ha acquisito i diritti internazionali di distribuzione di The Summit of the Gods.
Il manga di Jirō Taniguchi, inedito in Italia, è un adattamento del romanzo di Baku Yumemakura datato 1988. La trama di The Summit of the Gods segue le vicende di Fukamachi, un avido fotografo naturalista che scopre un legame con il passato a Kathmandu, in Nepal. Egli si impossessa di una macchina fotografica che si suppone appartenga a George Mallory, un alpinista scomparso sul monte Everest. Dopo aver incontrato Habu Joji, un noto scalatore con la passione per la montagna, Fukamachi decide di partire alla scoperta di un pezzo di storia perduta.
La serie a fumetti di Jirō Taniguchi è stata pubblicata sulla rivista Business Jump di Shueisha dal mese di maggio del 2000 a luglio 2003 e successivamente raccolta in cinque tankōbon dallo stesso editore nipponico.
Scomparso nel 2017 dopo una lunga malattia, Taniguchi ha al suo attivo oltre 60 opere. Quartieri lontani, che ricorda per alcune tematiche la sua ultima fatica, La foresta millenaria, ha venduto circa mezzo milione di copie nella sola Europa. I racconti di Taniguchi attraversano i generi narrativi – storie quotidiane (L’uomo che cammina, In una lontana città), hard boiled (Tokyo Killer), racconti di avventura o di fantascienza (Icaro, scritta da Moebius) – rimanendo riconoscibili grazie a un segno grafico nitido e leggero, vicino alla tradizione europea. Insieme allo scrittore Natsuo Sekikawa ha pubblicato il manga Ai tempi di Bocchan, tratto da un classico della letteratura giapponese, vincitore del prestigioso premio culturale Osamu Tezuka.
Fonti consultate: Nautiljon.