Nel corso di una conferenza stampa tenutasi mercoledì 14 maggio 2019, l’Agenzia spaziale giapponese (JAXA), in collaborazione l’Università di Tokyo, ha annunciato lo sviluppo di un micro satellite che trasporterà nello spazio due model kit della linea Gunpla di Bandai entro l’estate 2020. L’originale iniziativa, finanziata dal comitato organizzatore dei Giochi della XXXII Olimpiade, si colloca nell’ambito dell’One Team Project, serie di innovativi interventi destinati alla promozione della competizione internazionale prevista per il prossimo anno nella capitale giapponese.
All’incontro con i giornalisti hanno preso parte l’astronauta Norishige Kanai, tornato sulla Terra a giugno dalla missione a bordo della Stazione Spaziale Internazionale e Yoshiyuki Tomino, creatore di Mobile Suit Gundam e di importanti serie anime di genere mecha prodotte da Sunrise a partire dalla seconda metà degli anni Settanta.
Il progetto prevede il lancio di due Gunpla custom di circa dieci centimetri di altezza (il Mobile Suit Gundam RX-78-2 di Amuro Ray e lo Zaku II MS-06S di Char Aznable), collocati sulla capsula del minuscolo G-SATELLITE (trenta centimetri di lunghezza per dieci di larghezza), dalla stazione spaziale del Japanese Experiment Module (JEM) tra marzo e aprile 2020.
Una volta raggiunta l’orbita terrestre, il satellite invierà un messaggio di supporto agli atleti in gara, mentre i LED del Gunpla RX-78-2 (saldato all’esterno della capsula) si illumineranno con i cinque colori istituzionali dei giochi olimpici. Attraverso le sette telecamere montate sull’apparecchio spaziale, i fan del quarantennale franchise Sunrise e i tifosi delle squadre nazionali giapponesi partecipanti alle competizioni, saranno in grado di vivere dal piccolo schermo l’emozionante avvenimento.
Lo sviluppo del G-SATELLITE sarà completato dalla JAXA il prossimo autunno: una conferenza stampa, programmata per il mese di dicembre 2019, informerà il pubblico sullo stato dei lavori e sui dettagli del lancio.
Fonti consultate: City-Cost.