Il sito giapponese Myjitsu ha condiviso un articolo in cui si sottolinea che, nonostante sia iniziata la messa in onda della seconda stagione dell’anime Tokyo Revengers, l’interesse per la serie è scarso, non solo a causa della sua esclusività su Disney+, ma anche perché l’impopolarità del manga dopo il suo finale si è riversata sull’anime.
“La seconda stagione dell’adattamento anime di ‘Tokyo Revengers’, che ha provocato un boom mediatico perché tratta il tema delle gang, ha iniziato ad andare in onda sulle reti televisive e sui servizi di streaming il 7 gennaio. Tuttavia, la serie ha fatto tendenza a causa delle recensioni negative e si dice che ‘i suoi giorni di gloria sono finiti'”.
“La seconda stagione dell’anime, intitolata ‘Tokyo Revengers: Christmas Showdown‘, ha iniziato ad andare in onda il 7 gennaio e successivamente su altre emittenti televisive del Paese. La prima stagione è andata in onda su 10 stazioni televisive, ma la seconda stagione è stata notevolmente ampliata a 37 stazioni televisive a livello nazionale. Considerando il boom del passato, si tratta di un numero ragionevole di stazioni”.
“Anche se la trasmissione terrestre è in espansione, è disponibile solo online in esclusiva attraverso Disney+. Non è prevista la distribuzione della serie su Amazon Prime Video o Netflix, quindi è possibile perderla. ‘Nell’era dello streaming, l’esclusività su una piattaforma con un numero ridotto di iscritti è una pessima idea’, ha commentato un critico del settore”.
“La seconda stagione di ‘Tokyo Revengers’ è finalmente uscita, ma nessuno ne parla, come se la sua popolarità finora fosse stata una bugia. Sembra che non solo l’esclusività abbia giocato a suo sfavore, ma anche la qualità dell’animazione. Si possono leggere commenti come: ‘Il manga originale è finito, è passato un po’ di tempo dalla prima stagione e la distribuzione è esclusiva di Disney Plus, che è un disastro, quindi chi lo guarderà?’; ‘È finito con la distribuzione esclusiva di Disney Plus e altre mosse di marketing. C’è una fetta molto ampia della popolazione che non guarderà la serie, per quanto interessante sia, a meno che non sia disponibile su Amazon Prime Video o dAnime Store’; ‘Perché fare qualcosa di esclusivo per Disney Plus, quando la prima stagione è stata popolare perché milioni di persone l’hanno guardata?’; ‘La seconda stagione di Tokyo Revengers e l’animazione sono già andate in malora. Meglio ascoltare le voci e andare a guardare le pagine corrispondenti del manga’; ‘Non sembrano motivati nella produzione di Tokyo Revengers’, tra gli altri”.
“La situazione è caratterizzata solo da commenti duri. ‘A proposito, il manga originale è stato completato nel numero dello scorso 16 novembre della rivista Weekly Shonen Magazine. Il finale della serie è stato considerato pessimo e molto impopolare, quindi si può dire che l’anime deve basarsi sulla storia attuale, perché ciò che segue è un disastro’, ha commentato lo stesso recensore. In passato, Tokyo Revengers era un rappresentante dello shonen, oggi non è nemmeno l’ombra di quello che era.
Tokyo Revengers: Christmas Showdown (Tokyo Revengers: Seiya Kessen Hen) è trasmesso sul canale MBS dal 7 gennaio alle 26:08 (in realtà l’8 gennaio alle 2:08 o il 7 gennaio alle 12:08 EST), su TV Tokyo, AT-X, ATV Aomori TV, UTY TV Yamanashi e RSK Sanyo Broadcasting Co., Ltd. e su altri 31 affiliati. In Giappone è trasmesso in streaming sul servizio Disney+.
In Asia, l’anime sarà trasmesso in esclusiva su Disney+ e Disney+ Hotstar a partire da gennaio, anche se i precedenti titoli di anime sono stati trasmessi in streaming in altre regioni sugli altri servizi Disney.
La prima stagione dell’adattamento anime di Tokyo Revengers ha debuttato il 10 aprile 2021 ed è andata in onda per 24 episodi. Crunchyroll ha trasmesso l’anime in streaming mentre andava in onda e sta trasmettendo anche un doppiaggio in italiano.
Koichi Hatsumi (Berserk: The Golden Age Arc I – The Egg of the King, Blue Exorcist: Kyoto Saga, Deadman Wonderland, Gangsta.) ha diretto l’anime presso Liden Films, mentre Yasuyuki Muto (Basilisk, Deadman Wonderland, Sengoku Basara – Samurai Kings) si è occupato della sceneggiatura della serie. Kenichi Ohnuki (Golden Kamuy, Gundam Build Fighters) e Keiko Ōta (Ace Attorney, Hyakko) hanno disegnato i personaggi. Satoki Iida ha diretto il suono e Hiroaki Tsutsumi (Children of the Whales, Dr. Stone, Jujutsu Kaisen) ha composto le musiche.
Wakui ha lanciato il manga sulla rivista Weekly Shōnen Magazine di Kōdansha nel marzo 2017 e la pubblicazione si concluderà il 17 gennaio 2023 con l’uscita del 31º e ultimo volume tankōbon del manga. La serie ha oltre 70 milioni di copie in circolazione. La serie a fumetti scritta e disegnata da Ken Wakui è pubblicata in Italia da J-Pop Manga.
Un adattamento cinematografico live action di Tokyo Revengers prodotto da Warner Bros. Japan è uscito il 9 luglio 2021.
La trama di Tokyo Revengers ruota attorno al ventiseienne Takemichi. Impegnato in ingrati lavori occasionali, a malapena sufficienti a pagare l’affitto di uno studio malandato, il giovane lamenta la desolazione della sua vita amorosa quando viene a sapere della morte di Hinata, l’unica fidanzata che abbia mai avuto. La ragazza e suo fratello sono le vittime collaterali di un regolamento di conti tra i membri di una gigantesca gang, i Tokyo Manji-kai.
Ancora sotto shock, Takemichi è a sua volta vittima di un incidente che lo riporta inspiegabilmente indietro di 12 anni, quando frequentava il liceo e si faceva passare per un cattivo ragazzo. Se fosse questa l’occasione per salvare la vita di Hinata? Nel tentativo di cambiare il futuro, Takemichi si troverà inesorabilmente coinvolto nelle trame ordite dalla Tokyo Manji-kai e dal suo carismatico e misterioso leader.
Articolo originale: Kudasai.