L’azienda farmaceutica Okamoto Labs Research Institute, leader del mercato giapponese dei profilattici in lattice, ha lanciato il progetto di animazione Condom Battler Gorou: Revive, come parte di un progetto più ampio per diffondere l’uso del preservativo maschile tra i giapponesi. Condom Battler Gorou: Revive è il sequel di Condom Battler Gorou, webserie anime diffusa in anteprima su YouTube nel 2020 che ha raccolto oltre 700.000 visualizzazioni.
Mentre il design e la grafica dei personaggi nell’animazione precedente erano ispirati agli anime degli anni Novanta, questa nuova serie, ambientata cinque anni e sei mesi dopo, ha un aspetto più realistico e contemporaneo.
Concepito in origine come una super produzione anime della durata di 5 o 6 ore, il progetto è stato rilasciato sotto forma di video di 56 secondi per ciascuno dei due cour che lo compongono. “È un errore pensare che avere un preservativo sia imbarazzante”, è il tema trattato dalla prima parte, mentre il secondo cour affronta il tema “non poter dire mettersi il preservativo è un grosso problema”.
Sinossi di Condom Battle Gorou
La webserie anime segue le vicissitudini di Gorou, un ventiquattrenne che sogna di diventare il miglior condom battler. La sua arma preferita è un preservativo da 0,01 mm che porta in un dispenser da braccio, che si apre per rivelare un’armatura di gomma rossa che Gorou indossa in battaglia. Dà anche all’eroe la capacità di evocare lo sperma e creare un attacco con il goo. Ci sono altri personaggi nell’anime come Miku e Hayato che duellano usando i loro preservativi. L’anime è pieno di dialoghi e combattimenti assurdi, ma gli eroi protagonisti si assicurano sempre di dare una lezione di educazione sessuale ai giovani spettatori.
Fonti consultate: Kudasai.