Arrivano a Milano le sculture metalliche di Danilo Baletic, artista montenegrino che da due anni realizza le imponenti riproduzioni dei robot Transformers, utilizzando materiali di scarto come fari da motocicletta, parafanghi, ammortizzatori, tubi di scarico, lavatrici, tosaerba e vasche da bagno, per attirare l’attenzione sull’uso dei rifiuti come risorsa.
Transformers Art è la mostra itinerante promossa dalla galleria viennese Baha Fine Art che da venerdì 3 marzo a lunedì 1 maggio sarà ospitata presso il parco del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano. I Transformers di Baletic, alti sino a 14 metri, stimolano l’attenzione e l’immaginario su molti temi affrontati dal Museo: dalla sostenibilità alla robotica, dal rapporto uomo-macchina al riutilizzo creativo dei materiali.
Transformers Art toccherà successivamente la Danimarca e Londra, per viaggiare dall’Europa all’Asia passando per gli Stati Uniti.
Danilo Baletic, nato a Titograd nel 1992, è attualmente studente della facoltà delle arti presso UDG (Università Donja Gorica). Da appassionato fan di fumetti e videogames, ha sviluppato un forte interesse per i giocattoli che da automobili si trasformano in guerrieri robot. Nel 2012, Danilo crea la sua prima, gigantesca, scultura con rifiuti metallici. Due anni dopo, i robot costruiti raggiungono un totale di dieci unità e vengono esposti per le strade della capitale montenegrina nella mostra Transformers defending Podgorica.
Di seguito, alcune immagini delle opere di Baletic visibili a Milano (foto Claudio Furlan/LaPresse, Paolo Soave).
Fonti consultate: Corriere.it, La Provincia di Cremona, Daily Mail.