La popolarità dei Super Robot creati da Go Nagai e trasposti in versione animata da Toei nella seconda metà degli anni Settanta in Giappone, diede il via alla commercializzazione di uno spropositato numero di toys, gadget e pubblicazioni dedicate ai giganti metallici che affollavano i palinsesti televisivi pomeridiani dedicati ai bambini dell’epoca. Alla pubblicazione “episodica” del manga di UFO Robot Grendizer disegnato da Eiji Imamichi sulla rivista TV-Land, si affiancavano storie rivolte a un pubblico meno esigente e sconosciute alla continuity delle serie a cui si ispiravano.
Nel 1976, sulle pagine di Tanoshii Youchien, mensile di enigmistica e manga, riservato a un target di “minori” (bambini dai 4 ai 6 anni in verità), era possibile ritrovare il robot pilotato da Duke Fleed, protagonista di una serie di brevi storie a fumetti illustrate da Akimoto Shigeru. Nelle immagini che seguono, estrapolate dal numero 2 di Tanoshii Youchien, vi mostriamo le cinque pagine che compongono l’originale avventura di UFO Robot Goldrake e Boss Robot, ancora una volta uniti in combattimento, dopo l’ultima disastrosa “collaborazione” avvenuta nell’episodio 31 (Un robot per Alcor). Gli scan sono stati realizzati da Goldosan, utente francese appassionato del robot di Fleed e grande collezionista di materiale vintage.