Il sesto episodio della serie anime televisiva Neon Genesis Evangelion, è abbastanza noto non solo per essere uno dei pochi in cui è possibile ammirare l’introversa Rei Ayanami sorridere, ma soprattutto perché per sconfiggere l’angelo Ramiel l’unità Eva-01 fa uso di prototipo avanzato di fucile a positroni che necessita di tutta l’energia elettrica del Giappone per poter funzionare. Un fan del franchise si è chiesto: quella corrente potrebbe essere stata generata in un altro modo? E se sì, quanto sarebbe costata?
L’episodio della serie anime Neon Genesis Evangelion intitolato Battaglia decisiva a Neo Tokyo-3 vede lo staff della Nerv combattere l’angelo Ramiel. Per sconfiggerlo è necessario che Shinji Hikari, ai comandi dell’unità Eva-01, spari a distanza con un fucile a positroni, colpendo l’A.T. Field del mostro con 180 milioni di kilowatt di elettricità. Per poter caricare il fucile, la Nerv prende in prestito energia elettrica da tutto il Giappone ma, come sottolineato dallo scrittore Takeshi Utsumi, generare così tanta elettricità richiede una quantità di energia inimmaginabile.
Utsumi ha deciso di scoprire quanto sarebbe fattibile produrre un quantitativo tale di elettricità in modo più rispettoso dell’ambiente, in particolare, attraverso l’uso di pannelli solari. Seguendo lo standard dei prezzi del settore elioelettrico, Utusumi è arrivato a calcolare che bisognerebbe spendere una cifra di poco superiore ai 90 trilioni di yen, (nello specifico, 90.606.059.700.000 yen, circa 819 miliardi di dollari statunitensi) per acquistare 1.327.272.714 pannelli solari a grandezza naturale in grado di immagazzinare l’elettricità necessaria al combattimento dopo il tramonto. Per riferimento, il budget nazionale del Giappone per il 2021 è di circa 106 trilioni di yen.
Limiti di spesa a parte, il tentativo di installare 1,3 milioni di pannelli solari in tempo utile a prevenire la perforazione del Geofront (la cavità sotterranea che fa da quartier generale alla Nerv) da parte di Ramiel, non sarebbe stata probabilmente la strada da percorrere, conclude laconicamente Takeshi Utsumi.
Neon Genesis Evangelion, la trama
Anno 2015. Un gigantesco essere denominato Angelo attacca la città di Neo Tokyo-3. La sua provenienza è sconosciuta, così come il suo scopo. Le armi convenzionali sembrano inutili, le armate internazionali sono in ginocchio. L’ultima speranza è rappresentata dal Progetto E dell’Agenzia Speciale Nerv, volto allo sviluppo della Macchina da Combattimento Umanoide Multi-Funzione, l’arma definitiva, l’Evangelion. Shinji Ikari, un ragazzino di quattordici anni mite e introverso, si ritroverà ai comandi del primo esemplare funzionante di Evangelion, scaraventato nella furia della battaglia.
La serie animata, trasmessa per la prima volta in Italia su MTV dal 12 dicembre 2000 al 26 marzo 2002, è disponibile in home video in edizione DVD, pubblicata da Dynit.
Fonti consultate: Kudasai.