In più di un’occasione avrete probabilmente letto critiche diffuse agli anime che si affidano all’animazione CGI per alcune sezioni del progetto. CGI (computer-generated imagery) significa semplicemente animazione generata al computer, in 2D o 3D, piuttosto che animazione disegnata a mano. Le tecniche sono così perfezionate che oggi la CGI è praticamente ovunque. Perché un anime sia CGI non è necessario che sia tridimensionale: molte persone guardano anime in 2D senza sapere che sono stati realizzati al computer, cioè che sono CGI.
I vantaggi della scelta della CGI rispetto all’animazione tradizionale sono molti e il più importante è che i costi sono abissalmente inferiori, i tempi di produzione sono più rapidi e lo sforzo necessario per la produzione è notevolmente ridotto. Sicuramente l’uso della CGI è un modo per alleggerire il lavoro degli animatori (va notato che continuano a disegnare, ma ora al computer), ma non tutti gli appassionati lo accettano.
Ciò che viene spesso criticato è la 3DCG, o “animazione tridimensionale generata al computer”. In genere, il 3DCG viene utilizzato senza che lo spettatore se ne renda conto, soprattutto sui set durante i giri di camera piuttosto veloci, ad esempio durante un combattimento. Invece di creare più fotogrammi con i cambi di scena, è sufficiente creare una scena tridimensionale, sovrapporre l’animazione costante del combattimento e spostare la telecamera all’interno della scena stessa.
D’altra parte, il 3DCG comprende anche progetti come Beastars, Houseki no Kuni e Trigun Stampede, generalmente considerati “opere 3DCG eccezionali”. Ma questo stile di animazione ha avuto più fallimenti che successi, ed è proprio a causa di questo background che i fan rifiutano automaticamente qualsiasi progetto animato in questo modo, e non gli danno una possibilità.
L’utente di Twitter “@giwono0708” ha recentemente fatto tendenza per aver presentato un’animazione in 3DCG che mostra un combattimento tra Ranma e Shampoo dal franchise di Ranma 1/2 di Rumiko Takahashi. Se prestiamo attenzione, possiamo notare che lo scenario è disegnato in 3DCG, mentre tutta l’animazione del combattimento è in CGI (computer generated). Il risultato è davvero sorprendente e ha fatto parlare di sé:
らんま、コロス!#b3d pic.twitter.com/yAoSpP9NI1
— オギノ (@giwono0708) March 18, 2023
Naturalmente, i forum di opinione in Giappone non sono stati da meno:
- “Oh mio Dio, è un’animazione 3D? Non ci credo!
- “Fantastico!
- Quando ho visto che si trattava di Ranma 1/2 mi è venuta la nostalgia. E poi ho visto l’hashtag “#b3d”, che implica che l’hanno fatto in 3D e con Blender. Sono scioccato!”.
- “Questo è l’uso corretto del 3D negli anime? Fantastico!”.
- “La qualità del prodotto finale è spettacolare, molto meglio di alcune produzioni multimilionarie di oggi”.
- “Sono impressionato dal fatto che non ci si renda conto che c’è un’animazione 3D. Ho sempre pensato che l’uso giusto del 3D sia quando riesce a fondersi con il 2D”.
- “Non posso credere che sia 3D, è fantastico”.
- “Ora più che mai spero in un remake di Ranma 1/2!”.
Fonti consultate: Kudasai.