Fondato nel 1952 con l’originaria denominazione di Television Corporation of Japan (TCJ), poi mutata nell’attuale nel 1969, lo studio di animazione giapponese Eiken celebra i 50 anni di attività con un’evocativa mostra dal titolo Aiken 50th Anniversary Exhibition ~ With Sazae-san ~ che si terrà presso l’Hasegawa Machiko Art Museum di Tokyo dal prossimo aprile.
La storia
La TCJ nasce come divisione animazione della Yanase, una società di importazione di automobili e poi di televisori, fondata nel 1944. Nel 1953, con l’inizio delle trasmissioni televisive, avvia la produzione di animazione per spot pubblicitari e solo nel settembre del 1963 produce la sua prima serie animata per la TV (la seconda in assoluto in Giappone), Sennin Buraku (Il villaggio degli eremiti), tratta dall’omonimo manga di Isao Kojima e insolito esperimento di serie per adulti. Il mese successivo dello stesso anno è, invece, la volta di Tetsujin 28-go (Super Robot 28), serie robotica basata sul popolare manga di Mitsuteru Yokoyama del 1958, già adattato per la TV in una serie di telefilm; la serie conterà alla fine 83 episodi, più 13 di un’ulteriore mini serie e sarà trasmessa con grande successo fino al 1965. Stessa popolarità godrà anche la successiva serie Eight Man, iniziata nel novembre del 1963, il cui successo si traduce in oltre 700 prodotti che riproducono l’effigie del protagonista, il poliziotto androide Hachiro Azuma.
Nel 1965 la TCJ produce Mirai Kara Kita Shōnen – Super Jetter, che si contende con Jungle Taitei (Kimba il leone bianco) della Mushi Production il titolo di primo anime televisivo a colori. Nello stesso anno esce anche la serie Yusei Shōnen Papii, in cui viene introdotto per la prima volta il rito della trasformazione del protagonista da persona comune a paladino della giustizia. Nel 1969 TCJ diviene indipendente dalla Yanase e assume l’attuale denominazione di Eiken, producendo nel tempo serie conosciute anche in Italia, come UFO Senshi Daiapolon (UFO Diapolon) del 1976.
La mostra
L’evento ospiterà materiali originali, rodovetri e disegni preliminari di alcune tra le produzioni più importanti di Eiken quali Ninja Kamui Gaiden (L’invincibile Ninja Kamui), 8 Man, Glass no Kamen (Il grande sogno di Maya), Captain e della serie animata Sazae-san (tratta dal manga della compianta Machiko Hasegawa) entrata nei Guinness dei primati come la più lunga mai realizzata e tuttora in corso con oltre 7.500 episodi.
La mostra avrà luogo presso l’Hasegawa Machiko Art Museum di Tokyo dal 20 aprile al 23 giugno 2019, dalle ore 10:00 alle ore 17:30. I biglietti di ingresso (600 ¥ per gli adulti e 500 ¥ per i minori) potranno essere acquistati anche online attraverso il sito del museo.
Fonti consultate: Wikipedia.