Mancano poche settimane all’apertura del primo parco a tema Ghibli al mondo, il 1º novembre.
Fedele all’atmosfera di Hayao Miyazaki, l’attesissimo parco di Nagakute, nella prefettura di Aichi, ha poco dei fuochi d’artificio e dell’atmosfera carnevalesca di Disney World, offrendo invece un’atmosfera tranquilla e su piccola scala.
Non ci sono giostre, premi o umani vestiti da cani bipedi. Al contrario, le case discrete sono immerse pacificamente nella fitta foresta di alberi esistente all’interno del Parco commemorativo di Aichi dell’Expo 2005 (secondo Goro Miyazaki, figlio di Hayao Miyazaki, gli alberi che dovevano essere rimossi per la costruzione sono stati ripiantati altrove).
Inizialmente il parco sarà aperto con tre siti principali: la Collina della Gioventù, la Foresta di Dondoko e il Grande Magazzino Ghibli. Il magazzino è lo spazio più grande ed è stato costruito all’interno di un padiglione espositivo, che non ha il fascino e l’aspetto caratteristico delle altre due case indipendenti. Altre due aree, la Valle delle Streghe e il Villaggio Mononoke, dovrebbero aprire entro la primavera del 2024.
I 10 cortometraggi d’animazione che vengono proiettati in esclusiva al Museo Ghibli nel quartiere Mitaka di Tokyo saranno proiettati a rotazione anche in un piccolo teatro del magazzino (anche se non sarà possibile vedere più di un cortometraggio nella stessa visita).
Un’importante differenza rispetto al museo di Tokyo è che la fotografia è consentita nella maggior parte degli spazi del parco. In una grande ala all’interno del magazzino sono esposte 14 scene di 13 film Ghibli, che fungono da sfondo per i visitatori che possono mettersi in posa. Quella che sicuramente diventerà una delle preferite di Instagram è una scena di “Spirited Away” (“La città incantata), in cui i visitatori possono sedersi accanto a No Face sul treno, con l’espressione di Chihiro mentre si dirige verso la casa di Zeniba verso la fine del film.
I biglietti per il parco sono disponibili attraverso un sistema di lotteria e in base all’ordine di arrivo online o di persona presso un Lawson o un Ministop. I rappresentanti non hanno ancora confermato se sarà possibile acquistare i biglietti dall’estero, ma per ora sembra una sfida. I biglietti acquistati online devono essere ritirati presso un Lawson o un Ministop, oppure inviati a un telefono cellulare con un numero giapponese.
Ecco un’ulteriore panoramica su cosa aspettarsi dal parco:
Grande Magazzino Ghibli
- Kashira tiene d’occhio la situazione.
- Yubaba è pronta a darti un lavoro.
- Totoro barista.
- Birdwatch.
- Una fontana realizzata con piastrelle locali di Aichi.
- Uno spuntino al bar del Ghibli Park.
- Una scena di una mostra intitolata “Taberu wo Kaku”, letteralmente “Disegnare mangiando”.
- Ingozzarsi allo yatai di “Spirited Away” dove i genitori di Chihiro vengono trasformati in maiali.
- Totoro e Gattobus.
- Un Gattobus a grandezza naturale.
- Un nuovo design originale per il Gattobus.
- Plushy Kashira.
Foresta di Dondoko
- La casa di Satsuki e Mei, da “Il mio vicino Totoro”.
- Da questa parte per Totoro.
- Sacchetti omamori Ghibli.
Lo Studio Ghibli ristampa tutti i poster e gli opuscoli originali dei film
Collina della Gioventù
- Il laboratorio del liutaio di “Whisper of the Heart” (“I sospiri del mio cuore”).
- Un orologio antico da “Whisper of the Heart” (“I sospiri del mio cuore”).
- Ingresso a grandezza di gatto nell’ufficio del gatto da “Il ritorno del gatto”.
Il Ghibli Park aprirà il 1º novembre le prime tre aree. La creazione del parco è stata concepita da Goro Miyazaki quando ha saputo che Hayao Miyazaki aveva annunciato il suo ritiro dai lungometraggi.
I lavori di costruzione del Ghibli Park, eseguiti dalla Kajima Corporation, sono iniziati martedì 28 luglio 2020 nella prefettura di Aichi.
Nato dall’accordo siglato nell’estate 2017 tra Toshio Suzuki, producer di Studio Ghibli e Hideaki Ōmura, governatore della prefettura di Aichi, il Ghibli Park ricreerà ambientazioni e scene tratte da film di Hayao Miyazaki come Il mio vicino Totoro, La città incantata e Il castello errante di Howl.
Le cinque aree del parco si estenderanno su un terreno di circa 7,1 ettari situato all’interno dell’Aichi Earth Expo Memorial Park, un’area verde dall’estensione di oltre 200 ettari (2 chilometri quadrati circa), aperta al pubblico a partire dal 2005 e suddivisa in aree dedicate a famiglie e sportivi dell’ultim’ora, con tanto di piste ciclabili, giochi all’aperto per bambini, laghetto per la pesca e un vaporetto che permette di “tagliare” la riserva, ammirandone i tipici scorci.
Articolo originale pubblicato su The Japan Times il 13 ottobre 2022. Testo e fotografie: Thu-Huong Ha.