Nel 2008, esattamente un anno prima della costruzione della celebre statua a grandezza reale del Gundam RX-78-2 di Odaiba (ora dismessa per far posto alla rappresentazione in scala 1:1 dell’RX-0 Gundam Unicorn), gli abitanti di Suginami, uno dei 23 quartieri speciali di Tokyo, a seguito di una raccolta fondi conclusasi con un clamoroso successo, decisero di erigere una scultura dedicata al popolare mecha ideato da Yoshiyuki Tomino, proprio di fronte all’ingresso della stazione ferroviaria Kami-Igusa.
Perché consacrare il mito di Gundam con una statua e come mai innalzarla proprio a Suginami City? L’unica, semplice, risposta è da ricercarsi nella presenza, a pochi metri dalla stazione Kami-Igusa, del quartier generale degli studi Sunrise, Casa di produzione di animazione giapponese, a cui si deve la “nascita”, nel 1979, della serie televisiva Mobile Suit Gundam, origine di un franchise dal successo perpetuo.
La statua, alta 3 metri e completamente in bronzo, è divenuta nel giro di pochi anni una delle mete di “pellegrinaggio” per i fan del robot pilotato da Amuro Ray, nonché imperdibile attrazione per i visitatori internazionali di Suginami e del suo museo d’animazione.
La pregevole opera, pur non replicando perfettamente le proporzioni del real robot di Tomino, bilancia armonicamente dettaglio e stilizzazione, riuscendo a emozionare non soltanto gli accoliti di Gundam, ma anche l’osservatore casuale che non disegna l’arte in qualsiasi forma essa si presenti.
Di seguito, alcune splendide immagini reperite in Rete, che mostrano da differenti angolazioni la suggestiva scultura.
Fonti consultate: Dennis A. Amith, WOW Japan, Muza-chan’s Gate to Japan.