Il numero di dicembre della rivista giapponese Ciao, edita da Shogakukan ha annunciato ai lettori che Doraemon film Eiga Doraemon: Nobita no Shin Kyoryū (Doraemon the Movie: Nobita’s New Dinosaur), quarantesimo lungometraggio di animazione dedicato al popolare gatto robot ideato dal duo artistico Fujiko F. Fujio nel 1969, attualmente in fase di produzione da parte di Fujiko Pro, ShoPro, TV Asahi, Shin-Ei Animation e ADK, sarà trasposto in un’inedita serie a fumetti illustrata dallo studente delle scuole superiori giapponesi Ran Tokiwa (già all’opera con Yoru kara Hajimaru Watashi-tachi sulle pagine dello stesso magazine).
A curare la sceneggiatura del manga ci sarà Genki Kawamura, già autore dello script del film, mentre Shintarō Mugiwara, “ultimo apprendista” di Fujiko F. Fujio, collaborerà con il giovane Tokiwa ai disegni. L’inedita serie a fumetti, intitolata Eiga Doraemon: Nobita no Shin Kyoryū ~Futago no Kyū to Myū~ (Doraemon the Movie: Nobita’s New Dinosaur ~The Twins Kyū and Myū~), comincerà la sua serializzazione sul numero di gennaio 2020 del magazine Ciao, in distribuzione nella terra del Sol Levante a partire dal 30 novembre.
Un primo adattamento a fumetti di Doraemon the Movie: Nobita’s New Dinosaur, curato da Shintarō Mugiwara, è attualmente in fase di pubblicazione sulla rivista giapponese Coro Coro Comics di Shogakukan.
Diretto da Kazuaki Imai (già regista di uno degli episodi della serie anime e del recente Doraemon the Movie: Nobita’s Treasure Island)Doraemon the Movie: Nobita’s New Dinosaur sarà proiettato nelle sale cinematografiche nipponiche dal 6 marzo 2020.
Nonostante l’assonanza del titolo con il primo film del franchise (Doraemon the Movie: Nobita’s Dinosaur), la trama sarà totalmente inedita e vedrà Doraemon e Nobita alle prese con due dinosauri gemelli di nome Kyu e Myu.
Eiga Doraemon: Nobita no Shin Kyoryū celebra il cinquantesimo anniversario dalla prima pubblicazione delle storie a fumetti di Doraemon sul mensile CoroCoro Comic di Shogakukan e i Giochi della XXXII Olimpiade previsti a Tokyo nel 2020.
Fonti consultate: AnimeNewsNetwork.