Il governo giapponese ha annunciato un aggiornamento della sua strategia Cool Japan, un’iniziativa volta a promuovere la cultura giapponese a livello globale e a favorire la crescita economica. Per la prima volta in cinque anni, la strategia pone un’enfasi maggiore sui videogiochi e sugli anime, classificandoli come industrie chiave per il futuro del paese.
I punti salienti della nuova strategia includono:
- Focus su anime, videogiochi e altri settori legati al Cool Japan come industrie centrali.
- Supporto pluriennale a giovani creatori e artisti per l’espansione all’estero.
- Promozione della digitalizzazione dei beni culturali e tecnologici, con una strategia definita per il 2026 e oltre.
- Diversificazione delle destinazioni di esportazione per prodotti agricoli, forestali e ittici, in risposta alle restrizioni alle importazioni da parte di Cina e Russia.
- Riduzione della dipendenza da specifici paesi o regioni come fonte di turismo in entrata.
L’aggiornamento arriva in un momento di ripresa post-pandemia per il Giappone, con un aumento del turismo straniero e un’industria dei contenuti giapponese (che include manga, anime e giochi) che ha raggiunto un massimo storico nel 2022. Questo successo ha spinto il governo a concentrare i propri sforzi sul sostegno all’animazione locale e agli sviluppatori di videogiochi.
Tuttavia, la maggiore attenzione al settore ha sollevato preoccupazioni sulle condizioni di lavoro, in particolare negli studi di animazione. La carenza di manodopera ha portato a bassi salari e sovraccarico di lavoro, con alcuni che chiedono al governo di affrontare questi problemi prima di promuovere ulteriormente l’industria a livello internazionale.
Il governo giapponese ha in programma di finalizzare la nuova bozza di Cool Japan a giugno di quest’anno. Si spera che il tempo a disposizione consenta di esaminare a fondo l’industria degli anime e dei videogiochi e di trovare soluzioni per le questioni relative alle condizioni di lavoro.
L’impatto di questa nuova strategia rimane da vedere. Tuttavia, è chiaro che il governo giapponese vede i videogiochi e gli anime come pilastri fondamentali per la crescita economica e la promozione della cultura giapponese a livello globale. Il successo di questa strategia dipenderà dalla sua capacità di affrontare le preoccupazioni relative alle condizioni di lavoro e di creare un ambiente sostenibile per il talento creativo del paese.
Fonti consultate: Automaton.