Dopo aver rivelato il cast principale di Voltes V Legacy, remake live action televisivo dedicato a Voltes V, annunciato poco più di un anno fa, il network filippino GMA-7 prosegue la fase di reveal pubblicando in Rete la prima immagine in costume di scena di Jeffrey “Epy” Smith Quizon, attore figlio del leggendario comico filippino Doplhy, nei panni di Zhul (Do Zuuru), grande ufficiale delle scienze incaricato della realizzazione dei mostri meccanici e di concepire nuove strategie di battaglia per sconfiggere Vultus V.
Carlo Gonzalez impersonerà il generale Draco (Rui Jangal; Gael nella versione italiana della serie). L’immagine completa, così come il resto del cast che interpreterà i villain boazani, sarà diffusa da GMA Network nelle prossime ore.
I cinque attori filippini, interpreti dei piloti delle navette che formano il gigantesco robot progettato dal prof. Kentarus e dal Dr. Esperus., rispondono al nome di Miguel Tanfelix, Ysabel Ortega, Radson Flores, Matt Lozano e Raphael Landicho.
La serie live action, diretta da Mark A. Reyes e scritta da Suzette Doctolero, sarà realizzata senza soluzione di continuità per assicurare la massima qualità possibile e la storia, ispirata all’anime del 1977, non sarà stravolta con espedienti non richiesti. Ancora da annunciare numero di episodi e data di lancio di Voltes V Legacy.
Poco sotto, due immagini teaser degli attori che vestiranno i panni dei boazani Principe Sirius (Heinel) e della malvagia Kazarine (Rii Catherine).
Il successo multigenerazionale di Vultus V (Chō Denji Machine Voltes V) nelle Isole Filippine è in parte paragonabile a quello di (Atlas) UFO Robot Goldrake sul suolo italico o di Mazinga Z in terra iberica: andato in onda per la prima volta nel 1978 sulla rete commerciale televisiva GMA-7, sottotitolato in lingua inglese, l’anime diretto da Tadao Nagahama riusciva a raggiungere picchi del 58% di share durante la programmazione giornaliera, interrotta a cinque episodi dalla fine a causa della censura voluta dal regime di Ferdinand Marcos, che reputava la produzione firmata Toei Animation e Sunrise, “eccessivamente violenta”. La Rivoluzione del Rosario datata 1986, pose fine al terzo mandato di Marcos e Vultus V tornò sugli schermi televisivi di PTV-4 per completare la sua missione.
Vultus V debuttò in Giappone, sul canale TV Asahi, nel 1977. La serie è la seconda parte della cosiddetta trilogia robotica romantica, scritta da Tadao Nagahama e Saburō Yatsude, che include anche Combattler V e General Daimos.